Stabilimento MICHELIN di Torino Stura
Un sistema di interfonia e diffusione sonora a servizio di una linea di produzione
MICHELIN - Stabilimento Torino Stura
Lo stabilimento MICHELIN di Torino-Stura nasce nei primi anni 70 come stabilimento produttivo, funzione che mantiene ancora oggi
in quanto vi si realizzano prodotti semifiniti. Alla linea di produzione, nel 2020 è stato affiancato un Centro Logistico di
Distribuzione (European Distribution Center).
La realizzazione dell'EDC è stata condotta all'insegna dell'efficienza e della modernità per consentire processi più rapidi in
grado di rispondere in tempi celeri alla domanda del mercato al fine di migliorare sempre di più la qualità del servizio
offerto al cliente.
Nel realizzare il nuovo magazzino logistico si è prestata particolare attenzione a migliorare la sostenibilità e ridurre
l'impatto ambientale.
Recentemente si è presentata la necessità di installare nel reparto di produzione un nuovo sistema audio di interfonia e
diffusione sonora che andasse a sostituire il precedente sistema analogico di sola diffusione sonora fino a quel momento
in uso come unico mezzo per comunicare tra il personale.
Questa modalità di comunicazione presentava l'inconveniente di utilizzare sempre la diffusione di messaggi in altoparlante
diffusi su tutta l'area anche quando, in realtà, la comunicazione riguardava solamente il personale di due delle postazioni
installate lungo la linea di produzione.
Il cliente aveva la necessità che il nuovo sistema mantenesse questa funzionalità, utile per comunicare con il personale che
per la natura delle sue mansioni non deve permanere presso una postazione di lavoro fissa (ad esempio il personale di
manutenzione), ma allo stesso tempo consentisse di effettuare delle comunicazioni punto-punto in modalità citofonica tra
il personale di due postazioni per evitare il frequente disturbo causato dalla diffusione di annunci tramite tutti gli
altoparlanti.
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Unità di interfonia e diffusione sonora
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Dal punto di vista funzionale era anche richiesto che il nuovo sistema potesse effettuare gli annunci in altoparlante non solo
in modalità chiamata generale ma anche su zone parziali del reparto (ad esempio la sola officina manutenzione o le sole aree
esterne).
Altre esigenze del cliente erano:
• che il sistema fosse di rapida installazione in modo da limitare al massimo i disagi durante questa fase che doveva essere
effettuata senza fermare la produzione
• per lo stesso motivo era necessario che una volta installato il nuovo sistema i tempi tra la disattivazione del vecchio
sistema e la messa in funzione del nuovo fossero minimi
• doveva essere possibile modificare semplicemente le modalità operative di ogni singola postazione per adattare nel tempo il
sistema al mutare delle esigenze del reparto
• sempre per potere adattare il sistema al mutare delle esigenze operative del reparto, doveva anche essere possibile nel
corso del tempo integrare il sistema con nuove unità senza che questo dovesse comportare modifiche, integrazioni o sostituzioni
di quanto già installato
Per risolvere nel migliore dei modi queste esigenze il cliente ha deciso di adottare il sistema integrato di interfonia e
diffusione sonora di ERMES ed in particolare la scelta è caduta sugli interfoni industriali della serie InterLAN nella loro
versione che include un amplificatore audio da 40W atto a pilotare una o più trombe esterne in grado di svolgere la duplice
funzione di interfono in viva voce ed unità di diffusione sonora
(QUI maggiori
informazioni sugli interfoni industriali in IP).
Per coprire con la diffusione sonora le aree dove non è prevista l'installazione di un interfono (ad esempio le aree esterne)
si sono utilizzati gateway amplificati della serie SoundLAN che si integrano perfettamente con gli interfoni industriali
della famiglia InterLAN in quanto sono gestiti con il medesimo protocollo di comunicazione
(QUI maggiori
informazioni sul sistema di diffusione sonora in IP).
Console di posto centrale
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In definitiva le caratteristiche che hanno spinto il cliente a scegliere questa soluzione sono:
• l'indirizzamento IP degli apparati che consente la semplice configurazione delle chiamate tra interfoni e la
definizione delle zone di diffusione sonora anche in caso di mutate esigenze in futuro
• l'utilizzo del protocollo di comunicazione Peer-To-Peer che, oltre a garantire una elevata affidabilità, non pone limiti
alle possibilità di espansione del sistema senza compromettere gli investimenti già fatti
• la possibilità di configurare ogni singolo pulsante degli apparati sia per effetture una chiamata interfonica sia per attivare
la diffusione sonora su una determinata zona assicurando la massima flessibilità di utilizzo
• la possibilità di configurare e diagnosticare il sistema interamente da remoto
• la possibilità di documentare le attività svolte sull'impianto (LOG eventi) al fine di semplificare le operazioni di
manutenzione
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